Groenlandia fai da te: tutto quello che serve per organizzare un viaggio in autonomia nella terra degli Inuit

Icefjords – Ilulissat

Avete presente quel luogo che vi sembra così lontano che crediate sia impossibile da raggiungere? Senza strade né possibilità di spostamenti facili, la Groenlandia è sempre stato il mio sogno nel cassetto. E posso confermare di non essermi sbagliata, perché questo Paradiso merita di essere conosciuto da tutti, almeno una volta nella vita.

Se anche voi vorreste progettare un viaggio nella terra delle balene, ecco tutto ciò che serve per preparare l’itinerario perfetto in completa autonomia.

“In Greenland it is the climate that commands”

Si, è proprio così; la Groenlandia è uno dei pochi luoghi al mondo dove la principale variabile è il clima; perciò, come prerogativa assoluta per affrontare questo viaggio, è armarsi di pazienza, e lasciarsi trasportare dagli eventi, anche quelli climatici.
Consiglio di prendervi qualche giorno in più, rispetto all’itinerario programmato, in modo da non dover correre ai ripari frettolosamente qualora dovesse succedere un ritardo o una cancellazione di un volo.

Fortunatamente, noi abbiamo avuto solo 2h di ritardo al rientro in Danimarca, quindi vi tranquillizzo dicendo che questi spostamenti non accadono Sempre.
Ma, accomodiamoci e andiamo per ordine…

Dove si trova la Groenlandia?

La Groenlandia è un paese autonomo del Regno di Danimarca. Sebbene faccia parte geograficamente del continente nordamericano, e sia molto più vicina al Canada che all’Europa, è stata associata politicamente e culturalmente all’Europa ed è all’interno della Danimarca dal 1953.

Quest’isola può essere divisa principalmente in 4 aeree: la città in cui vi consiglio di fermarvi, è sicuramente Ilulissat. Si tratta di una delle aree più turistiche, e comprende attrazioni uniche come il fiordo di ghiaccio (Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO)  e la zona della baia di Disko.

Disko Bay Landscape

Quanto costa un viaggio in Groenlandia?

È sicuramente una meta poco economica, ma organizzando tutto per tempo (soprattutto i voli e l’alloggio), si riesce a contenere la spesa. Mediamente un viaggio in Groenlandia può arrivare fino a 3000€ a persona. Sicuramente il volo ed i pasti contribuiscono all’aumento dei prezzi, paragonati ad un soggiorno nel nostro Paese. La moneta è la corona danese, mediamente 1€ corrisponde a 7.44 DKK.

Ilulissat

Quando andare in Groenlandia?

Il periodo migliore dell’anno, per poter godere delle tante escursioni proposte, è da Maggio a Settembre. D’inverno le temperature sono davvero importanti, e possono raggiungere anche i -21°, ma si può godere dell’emozione di essere trainati dai cani da slitta e, se sarete fortunati, di osservare il fenomeno dell’aurora boreale. D’estate le temperature oscillano tra i 4° e gli 8°, ma vicino agli Iceberg possono arrivare anche a -2°

Documenti necessari per l’ingresso in Groenlandia

Essendo parte del Regno di Danimarca, la Groenlandia non necessita di visto turistico per l’Italia, e al momento non è richiesto il Green Pass. Consiglio come sempre di consultare la pagina di Viaggiare Sicuri, per eventuali aggiornamenti.

Ecco il link: https://www.viaggiaresicuri.it/find-country/country/DNK

Disko Bay

Cosa indossare?

Ecco una lista di essenziali da portare con sé in Groenlandia:

  • Maglie termiche
  • Pantaloni termici e da trekking
  • Scarponi da trekking
  • Berretto e guanti
  • Scaldacollo
  • Pile
  • Parka con cappuccio
  • Ombrello e K-way
  • Borraccia termica
  • Phon (non tutti gli alloggi ne hanno uno a disposizione)
  • Antizanzare (si, avete capito bene, in estate è pieno di Mosquitos fastidiosissimi)

Per la corrente elettrica, la Groenlandia ha le stesse prese di corrente dell’Italia, perciò non sono necessari adattatori, mentre per la rete locale, consiglio di affidarvi ai wifi degli hotel e di alcuni ristoranti (la Sim locale ha un costo molto elevato)

Da dove partire per la Groenlandia?

Le uniche 2 città da dove è possibile partire sono Copenhagen e Reykjavík. Noi, dopo un’attenta riflessione, ed un controllo meticoloso sui voli, abbiamo deciso di partire dalla Danimarca, in modo da poter vedere anche Copenhagen (se vuoi conoscere il mio itinerario su questa città, ecco il link: https://inviaggioconchicca.com/2022/08/19/weekend-a-copenhagen-per-un-soggiorno-perfetto/)

Il volo ha una durata di 4h 20 e la compagnia che viaggia all’interno del Paese è l’Air Greenland; compagnia efficiente e voli molto curati, assolutamente consigliata. L’aeroporto internazionale è quello di Kangerlussuaq, tappa obbligata. Consiglio di fermarvi una notte, ed acquistare l’escursione per l’Ice Cap Point

Ice Cap Point 660 – Kangerlussuaq

CHICCA DI VIAGGIO: I voli nazionali all’interno della Groenlandia non hanno controllo bagagli; questo vi permetterà di arrivare con calma in aeroporto, conservare i liquidi nel bagaglio a mano, e soprattutto risparmiare tempo e fila per il controllo.

Dove alloggiare?

Durante la nostra breve permanenza a Kangerlussuaq, noi abbiamo allooggiato al Polar Lodge: una sistemazione comoda, a 2 passi dall’aeroporto (2 passi in senso reale, troverete una passerella che vi condurrà lì in un attimo) ed economico, il Polar Lodge è la soluzione ideale per fermarsi 1 notte. Dallo stesso, partirà l’escursione per l’Ice Cap Point, quindi l’abbiamo trovata davvero una soluzione vantaggiosa. L’alloggio dispone di camere matrimoniali, con letti singoli, e bagno e cucina in comune. La colazione è inclusa nella tariffa.

Noi abbiamo prenotato la sistemazione tramite Booking, questo è il link al quale accedere: https://www.booking.com/hotel/gl/polar-lodge.it.html

Ad Ilulissat, invece, consiglio assolutamente l’Hotel Icefjord: Una costruzione a 2 passi dal centro, con una terrazza che già da sola vale la spesa (dalla quale è possibile scorgere le balene), ed un ristorante al pari di uno stellato (anche sul prezzo); insomma, l’Hotel Icefjord è la soluzione ideale per un soggiorno indimenticabile in Groenlandia! Noi abbiamo effettuato dapprima la prenotazione con Booking, ma successivamente, contattandoli, abbiamo deciso di rivolgerci direttamentea loro, per poter inserire nel pacchetto anche diverse escursioni, e data anche la grande disponibilità dimostrata. L’hotel dispone di 32 camere; noi abbiamo alloggiato negli appartamenti deluxe, leggermente più dislocati rispetto al centro, ma con una cucina a disposizione, dove poter cucinare liberamente.

Vi lascio il link per vedere tutte le loro meravigliose sistemazioni: https://hotelicefiord.com/

Terrazza panoramica dell’Hotel Icefjord

Dove mangiare in Groenlandia?

Mangiare in Groenlandia è già di per sé un’esperienza insolita; non troverete, infatti, molti locali, ma proverete piatti mai assaggiati prima, quindi, non vi resta che scegliere quello che vi ispira di più:

  • CAFFE’ IULIAQ – situato nel centro città, è un pub molto essenziale. Da provare l’Halibut al curry. Prezzo medio, 40€ a persona
  • RISTORANTE HVIDE FALK – situato all’interno del medesimo Hotel, se il clima non è freddissimo, consigliamo di mangiare nella loro splendida terrazza. Menù carino, ed essenziale, è consigliata la prenotazione. Prezzo medio 45€ a persona
  • INUIT CAFE’ – locale gestito da più di 10 anni da una famiglia gentilissima dello Sri Lanka. Qui potrete assaggiare la carne di balena, assolutamente incredibile. Consigliata la prenotazione. Prezzo medio 45€ a testa
  • RISTORANTE HOTEL ICEFJORD – il livello è di un ristorante stellato, e la qualità è davvero ottima. Unica pecca, il prezzo un po’ alto, soprattutto degli alcolici (2 calici di vino, costo 36€ ciascuno). Unico locale dove il servizio è al tavolo, e se chiederete un tavolo vicino alla vetrata, sarà la cena più bella della vostra vita. Obbligatoria la prenotazione. Prezzo medio 75€ a persona

COSA FARE IN GROENLANDIA: 8 ESPERIENZE INDIMENTICABILI


Quali sono le escursioni più caratteristiche da fare in Groenlandia? Ecco la lista delle 8 cose da non perdere:

  • ICE CAP POINT 660 – Avreste mai pensato di poter passeggiare sulla calotta polare? Con questo tour avrete l’occasione di vedere con i vostri occhi uno spettacolo della natura unico nel suo genere. L’escursione dura circa 5h, con partenza da Kangerlussuaq. Prenotabile tramite L’Albatros Arctic Circle.
  • EQI GLACIER – 80 km a Nord di Ilulissat, l’Eqi Glacier vi lascerà a bocca aperta. L’escursione si svolgerà in barca, e dovrete avere a disposizione una giornata intera. Sarà possibile avvicinarsi al ghiacciaio e assistere alle sue evoluzioni spettacolari. Pranzo e bevande calde offerte dagli organizzatori, guide a bordo della navigazione, e tutte le informazioni importanti in merito al ghiacciaio. Prenotabile tramite Diskoline Explorer
  • AMICIZIA CON GLI SLED DOGS – Ad Ilulissat, un ottimo mezzo di trasporto è proprio il cane da slitta! Circa 1800 cani vengono utilizzati, sia per lavoro che per spostamenti di piacere; anche i pescatori chiedono una mano ai loro cani da slitta per trasportare gli Halibut pescati durante la loro giornata lavorativa. In questa escursione conoscerai lo stile di vita di questi incredibili animali, potrai dar loro da mangiare e soprattutto… riempirli di Coccole! Il tour dura circa 1h, prenotabile tramite World of Greenland.

Nonostante possiate trovarli adorabili ed incredibilmente teneri, soprattutto i cuccioli, è bene tenere a mente che sono cani da lavoro; pertanto è assolutamente vietato accarezzarli, qualora doveste incontrarli durante una passeggiata, e soprattutto dargli da mangiare. Rischiereste di stravolgere i loro equilibri, pur pensando di farli felici.

  • WHALE SAFARI – una delle esperienze più incredibili della vostra vita sarà il Whale Safari. Potrete infatti trovarvi molto vicini con i giganti del mare, e se sarete fortunati, sfioreranno le vostre barche. Il tour ha la durata di 3 ore, avrete sempre bevande calde. Consiglio comunque di coprirvi molto bene; alle balene piace nuotare vicino agli iceberg, quindi farà davvero molto freddo! Prenotabile tramite Diskoline Explorer, di seguito il link: https://diskolineexplorer.com/en/boat-trips/whale-safari/
  • SEMERMIUT – un percorso di una bellezza mozzafiato e ricco di storia, Semermiut è i resti di un antico insediamento Inuit che risale a 4400 anni fa e si trova nel sito protetto dell’Unesco. Il percorso dura circa 2h, ma consigliamo di farlo autonomamente, quando il sole è alto, e non è una giornata nebbiosa, per poter godere del meraviglioso panorama. Seguite il percorso blu, ed innamoratevi ad ogni passo
  • MIDNIGHT CRUISE – Se siete amanti dei paesaggi groenlandesi, un viaggio intorno agli iceberg della Disko Bay sarà quello di cui avrete bisogno. Il tour ha la durata di circa 2h/2:30h, serale, e con possibilità di avvistare le balene. Prenotabile tramite Diskoline Explorer. Di seguito il link: https://diskolineexplorer.com/en/boat-trips/icefjord-cruise/
  • FISHING IN DISKO BAY – Volete provare un’esperienza insolita e entrare in stretto contatto con la quotidianità del luogo? Allora una giornata di pesca nella Disko Bay è il tour perfetto! Questa sarà davvero un’opportunità unica per godere di un’accogliente e rilassante battuta di pesca nel magnifico paesaggio della Groenlandia. Prenotabile tramite Diskoline Explorer, di seguito il link: https://diskolineexplorer.com/en/boat-trips/fishing-disko-bay-2/
Fishing in Disko Bay
  • KAYAK SAFARIGli Inuit navigano le acque della Groenlandia abitualmente, per spostamenti di lavoro o di piacere. Questa è l’escursione ideale per farla provare anche a voi. Scivolerete silenziosamente sull’acqua con gli enormi iceberg da sfondo, illuminati dal sole di mezzanotte, creando uno spettacolo incredibile. Verrete forniti di tutta l’attrezzatura necessaria, sarà però sempre vostra cura coprirvi molto bene. Questo è l’unico tour che consiglio di prenotare in loco; la variabile tempo potrebbe posticipare o addirittura annullare l’escursione, perciò scegliete la mattina stessa se prenotarla o meno. Noi, a causa della nebbia siamo stati costretti ad annullarla, e ne siamo stati davvero molto dispiaciuti. Prenotabile con World of Greenland, di seguito il link: https://worldofgreenland.com/en/ilulissat/sommerudflugter/


QUALI INDICAZIONI DEVO AVERE PRIMA DI AFFRONTARE UN VIAGGIO IN GROENLANDIA?

Ilulissat

Ecco quali sono i 10 Comandamenti per soggiornare serenamente nel Nord della Groenlandia:

1. Rispetta il popolo del paese che visiti
2. Comportati come vuoi che si comportino i turisti nella tua città
3. Parla CON e non DELLA della gente che incontri
4. Rispetta la privacy, mantieni la giusta distanza dalle abitazioni e passeggia solo sulla strada e nei parchi
5. Chiedi sempre prima se puoi fotografare il popolo locale – se esitano a risponderti significa che non hanno piacere a farlo
6. Gli ometti sono segnali stradali, non alterarli
7. Non lasciare mai rifiuti nell’ambiente – buttare la carta igienica negli appositi cestini
8. Nelle città e negli insediamenti il campeggio è consentito solo nelle piazzole.
9. Partecipa alla vita cittadina, ma assicurati di dare il giusto spazio alla gente del posto
10. Non avvicinatevi ai cani, sono cani da lavoro non cani da compagnia.

…in fondo, se riuscissimo Tutti a seguire queste semplici regole, sempre, non sarebbe tutto molto più bello?! 😊

Ti è piaciuto l’articolo? Allora lasciami un commento e seguimi sui social 🙂

Weekend a Copenhagen, per un soggiorno perfetto

Nyhavn – Copenhagen

Da sempre considerata la città più d’avanguardia d’Europa, Copenhagen ispira perfezione da ogni angolo; dall’ordine e la pulizia, fino all’architettura geometrica che riempie la città, vi lascerà senza fiato.

Una città che lascia a bocca aperta, soprattutto in fatto di sostenibilità; pensate infatti che Copenhagen sarà la prima città al mondo ad avere emissioni zero entro il 2025!

Questa è una delle tante ragioni per la quale Copenaghen è definita la città più Felice d’Europa. Felicità legata al tenore di vita dei suoi abitanti, uno dei migliori al mondo, con un tasso di soddisfazione che raggiunge il 97 per cento.

Come arrivare a Copenhagen?

Partendo da Roma, in pieno Agosto, noi abbiamo optato per la compagnia aerea Norwegian Air, che si è dimostrata eccezionale, sia in termini di servizio che di prezzo. Se però avete intenzione di partire in bassa stagione, ci sono tante compagnie low cost che, con 2 ore e mezzo, vi faranno atterrare direttamente all’aeroporto di Copenaghen, Kastrup.

Per godere appieno di questo sole e di questi bellissimi colori, consiglio di visitare la città tra Maggio e Ottobre

Come raggiungere il centro dall’aeroporto?

Per arrivare in centro dall’aeroporto consiglio di utilizzare il treno che troverete all’uscita degli arrivi, e che vi lascerà in 10 minuti alla Stazione Centrale. Tutta la città è collegata in maniera eccellente: pensate infatti che mette a disposizione:

  • LA METRO: In servizio 24h su 24, ogni giorno della settimana. Si tratta di una rete di 4 linee che servono il centro della città
  • GLI AUTOBUS: Gli autobus A sono i principali del centro storico; operano 24h su 24. A questi si aggiungono gli autobus S, che hanno una frequenza più bassa, ma percorrono tratti più velocemente, perché effettuano meno fermate. Infine, troverete gli autobus N, in servizio dalle 01:00 alle 05:00 di notte, per il servizio notturno.
  • I TRENI: i collegamenti fra il centro di Copenhagen e le zone limitrofe sono garantiti anche da alcuni treni locali, i treni S, un sistema ferroviario che serve 85 fermate e opera in parallelo alla metropolitana. 
  • I BATTELLI: Si tratta di veri e proprio autobus, ma sul canale, che costituiscono un modo veloce e rapido di attraversare il lato opposto della città, senza doverlo percorrere a piedi. Il servizio di battelli di Copenhagen prevede due linee, una blu e una gialla. Controllate bene gli orari sul sito per essere aggiornati sulle corse.

CHICCA DI VIAGGIO: Un’app estremamente utile da scaricare durante il vostro soggiorno sarà l’app DOT. Vi permetterà infatti di conoscere tutti i percorsi migliori da prendere con i mezzi pubblici, gli orari di partenza e arrivo, e soprattutto l’acquisto rapido ed immediato dei biglietti. IL COSTO DEL BIGLIETTO è di 3,20€ e copre 1h e 30’, nella quale potrete cambiare tutti i mezzi che desiderate.

Dove alloggiare?

Copenhagen offre alloggi per ogni esigenza; dagli hotel ai b&b, dagli ostelli agli appartamenti, è una città nella quale non avrete nessuna difficoltà a trovare l’alloggio ideale. Noi abbiamo optato per il CABINN COPENHAGEN; situato a 1,2 km dalla Stazione centrale e dai Giardini di Tivoli, questo hotel a basso impatto ambientale offre la connessione wi-fi ed il servizio della colazione.

Le camere hanno la dimensione di una “Cabina”, ma il rapporto qualità prezzo è stato eccellente, e soprattutto era “All we need to sleep”

Dove mangiare?

Ecco i luoghi dove dovrete assolutamente fermarvi a mangiare a Copenhagen:

  • Tipst Mermaid Bar una birra, due patatine, una barca, il canale.. cosa aggiungere di piu?!
  • Broens Gadekøkken i Danesi vanno pazzi per gli street food: allora divertitevi ad assaggiare tutto in questo carinissimo street food vicino a Nyhavn
  • Cafè Stefanshus, quartiere Norrebro. La proprietaria di una gentilezza incredibile, potrete assaggiare le loro famosissime bruschette. Consiglio di assaggiare quella al salmone…Divina!
  • Reffen, lo street food per eccellenza! Un parco giochi del cibo, chioschi di ogni nazionalità, intrattenimento e tatuatore per un eventuale tatuaggio “last minute”. Aperto tutti i giorni dalle 11.00 a mezzanotte, consiglio assolutamente di fare un salto allo stand del cibo marocchino, buonissimo!
Reffen
CHICCA DI VIAGGIO: In Danimarca soprattutto negli street food, non sono ben accetti i contanti; perciò vi sconsiglio di prelevare tanto denaro e di utilizzare principalmente il Bancomat. Per il biglietto direttamente sull’autobus, invece, sará necessario il prelievo in contanti.

Itinerario di 3 giorni a Copenhagen

GIORNO 1 Arrivati dopo pranzo, cominciamo subito il nostro itinerario con una bella passeggiata lungo il canale, e ci fermiamo ad ammirare la gente che si gode queste belle giornate di sole, abbronzandosi o facendo un tuffo. Passeggiando inizierete a scorgere una serie di incredibili ponti; il più famoso è il ponte l’Inner Harbour Bridge (Inderhavnsbroen in danese), che attraversa il porto di Copenhagen in un punto chiave  e collega il centro città alla cartolina di Nyhavn ed il quartiere di Christianshavn. Dedicate qualche minuto a passeggiare per Nyhavn e le sue meravigliose casette colorate.

Nyhavn e le sue case colorate

Se avete ancora energie, prima di cena potrete continuare lungo il canale ed arrivare alla famosissima Sirenetta. Situata all’ingresso del porto di Copenhagen, ed uno dei simboli della capitale danese, la Sirenetta raffigura una delle più celebri fiabe di Hans Christian Andersen

CHICCA DI VIAGGIO: dedicatele il tempo necessario per una passeggiata ed un paio di foto…Copenhagen ha delle meraviglie molto più emozionanti da visitare.

GIORNO 2 Dopo una ricca colazione in hotel, decidiamo di riincamminarci nuovamente verso il canale, questa volta per raggiungere Kastellet (“la cittadella” in lingua danese). Un’antica fortificazione militare della città di Copenhagen, Kastellet è aperta al pubblico, ed è molto suggestivo passeggiare all’interno.

Continuamo il nostro itinerario raggiungendo il Castello di Rosenborg; noi abbiamo deciso di non visitare l’interno e di dedicarci ad altro, ma vale una pena una visita. Il costo è di circa 16€. Per acquistare i biglietti online, ecco il link: https://www.kongernessamling.dk/rosenborg/

Sosta rapida per il pranzo e siamo pronti per ripartire, questa volta in cerca di shopping; ed allora diretti a Strogot, la via dello shopping danese. Potrete fermarvi a prendere un caffè, o semplicemente osservare le vetrine delle grandi marche, ma anche qualche chicca della moda locale

Sono già le 19:00, è arrivato il momento di raggiungere i Giardini di Tivoli

Giardini di Tivoli

Un intero capitolo lo dedico a loro perché, ora ditemi, chi é che non va matto per i parco giochi e le montagne russe, a qualsiasi età?

I Giardini di Tivoli sono un famosissimo parco divertimenti, in pieno centro città, inaugurato il 15 agosto 1843, ed è il secondo più antico parco di divertimenti che sia sopravvissuto intatto fino a oggi. È un divertimento a tutti gli effetti: spettacoli, attrazioni, street food, montagne russe e giostre che portano a sfiorare le nuvole. Il tempo necessario per poter visitare il parco in tranquillità è di 2 ore. Consiglio di visitarlo dopo le 19.00, orario con meno affluenza. Il parco è aperto fino alle ore 23.00

Il biglietto di ingresso costa 135 corone (circa 18€), con le quali però non è inclusa nessuna attrazione. Consiglio, pertanto, di acquistare il ticket con corse illimitate, al costo di circa 50€.

GIORNO 3 Oggi è il giorno di lasciare il canale (ma solo per un po’) e dirigerci nella parte più “danese” della città.
Prima tappa Frederiksberg have, i giardini di Frederiksberg, un romantico giardino paesaggistico progettato in perfetto stile inglese. Passeggiate lungo il parco e guardatevi intorno…ad un certo punto potrete scorgere…degli Elefanti!

Una delle terrazze del parco coincide perfettamente con lo spazio degli elefanti dello zoo di Copenhagen, e devo ammettere che ci ha lasciati stupefatti, nonostante io e mio marito siamo più amanti degli animali che vivono nei loro habitat naturali.

Dopo un saluto veloce a Dumbo, decidiamo di continuare il cammino e raggiungere il cimitero storico di Copenhagen – Assistens Kirkegard. Il cimitero di Assistens è uno dei cimiteri più storici della Danimarca, nonché il luogo di sepoltura di molti nobili danesi. È inoltre un importante spazio verde nel distretto di Nørrebro. Inaugurato nel 1760, in origine era un luogo di sepoltura per i poveri, allestito per liberare gli affollati cimiteri all’interno della città, ma nella prima metà dell’Ottocento divenne di moda e molti personaggi di spicco dell’epoca decisero di farsi seppellire lì. Spicca tra tutte la tomba di Hans Christian Andersen. Passeggiate tra i vicoli, e perdetevi in questa atmosfera tetralmente magica.

Dopo un pranzo veloce, ci dedichiamo a scoprire il quartiere Norrebro, il quartiere più fashion di tutta Copenhagen: pieno di localini, ristoranti e negozi vintage, è una meta fondamentale per chi visita la città.

CHICCA DI VIAGGIO: Se avete a disposizione 1h libera vi consiglio l’escursione in battello sul canale, suggestiva e con una guida esperta, riuscirete ad avere molte informazioni in più in merito alla città. Costo della visita 16€, prenotabile in loco 

GIORNO 4 L’ultima mattinata nella città danese la dedichiamo ad alcune chicche segrete; decidiamo quindi di prendere la S-banh e raggiungere Grundtvigs Kirke, meravigliosa per il suo aspetto insolito, e grazie ad esso, una delle chiese più famose della città.

Purtroppo non abbiamo potuto visitare l’interno a causa di una cerimonia, ma dicono sia davvero meravigliosa, perciò se ne avrete l’occasione, datele un’occhiata


Prima di tornare in hotel a prendere le valigie, abbiamo sentito di un posto molto “instagrammabile”.

Perció montiamo subito su un autobus ed eccoci a Superkilen, un parco pubblico urbanistico che sorge nel quartiere Nørrebro di Copenaghen, in Danimarca. Rilassatevi qualche minuto e divertitevi ad essere più instagrammabili degli altri!


Siamo pronti per tornare in hotel e riprendere l’aereo che ci porterà a Roma. L’esperienza a Copenhagen termina qui e possiamo dire ufficialmente di esserci innamorati di questa città!

…E Christiania?

“Scusami Chicca, vai a Copenhagen e non parli di Christiania? TUTTI dicono che sia incredibile!” 

No, ragazzi, Christiania l’ho vista, e ho deciso di tralasciarla perché credo davvero che Copenhagen sia così piena di meraviglie, che non valga la pena spendere troppo tempo e parole.

Christiania

Per chi ancora non ne ha sentito parlare, Christiania, nota anche come Città Libera di Christiania, è un quartiere parzialmente autogovernato della città danese di Copenaghen, che ha conseguito uno status semi-legale come comunità indipendente. Sostanzialmente, una città nella città, con regole proprie e leggi da seguire. Un luogo dove è possibile vendere marijuana legalmente, farne uso, ma è vietato correre, dove puoi trovare persone completamente perse dormire su un marciapiede alle 2 del pomeriggio, ma è vietato scattare foto. Un luogo dove la regola più importante è non avere regole. Un luogo caratteristico, particolare, ma che ho non ho trovato piacevole, perché se Copenhagen è ANCHE Christiania, non è SOLO Christiania.

Sarei molto curiosa di leggere i commenti di chi ci è stato, perciò se ti è piaciuto l’articolo o hai domande a riguardo, non esitare a lasciarmi un commento e seguimi sui social 🙂

Il meglio della cucina Viennese

Cosa mangiare nella città di Sissi

Hotel Sacher

Durante il weekend a Vienna, una delle attrazioni principali è stata assaggiare le prelibatezze di questa città.

Ma dove mangiare a Vienna? E soprattutto, cosa merita di esser davvero assaggiato? Ecco la lista dei 7 piatti tipici che dovrete provare quando verrete:

  • Lo Strudel: conosciuto anche in Italia, lo Strudel è un sottile strato di pasta simile alla pasta sfoglia, ripieno e arrotolato. La versione più conosciuta è quella con mele e uvetta, aromatizzato da un pizzico di cannella, ma diffuso è anche il Topfenstrudel, cioè uno strudel ripieno con un formaggio simile alla ricotta.

Dove mangiarlo: noi lo abbiamo assaggiato al Cafè Central, in Herrengasse 14, 1010 Wien, Austria

  • La Sachertorte: è quasi sicuramente il Dolce di Vienna. Nata nel 1832 per iniziativa del giovane Franz Sacher che si trovò a sostituire uno chef malato, la torta al cioccolato piacque così tanto al principe Von Metternich che da quel giorno divenne il dolce principale di tutta la città. Il dolce consiste in una specie di pan di spagna al cioccolato, farcito con un sottile strato di marmellata di albicocche e glassato con cioccolato fondente. Viene servito quasi sempre con panna non zuccherata. Dove provarla? L’Hotel Sacher e la pasticceria Demel si contengono il primato da sempre. Noi l’abbiamo provata al primo, ed effettivamente l’abbiamo trovata incredibile!

  • La Wienner Schnitzel: è considerato il piatto tipico di Vienna per eccellenza. Potrebbe essere scambiata per la nostra cotoletta alla milanese, ma si differenzia dallo spessore molto più sottile e dall’assenza dell’osso. La vera Wiener Schnitzel è solo con carne di vitello (“Kalb” in tedesco), non maiale, pollo o tacchino. Il costo si aggira sui 20-22€ (non meno).

Dove mangiarla? Al Plachuttas Gasthaus Zur Oper, in Walfischgasse 5, 1010 Wien, Austria

  • Kaiserschmarren: chiamata letteralmente “la frittata dell’imperatore”, si tratta di una crepe spessa e spugnosa che viene stracciata e servita con salsa ai frutti rossi. Onestamente le ho trovate un po’ pesanti, ma meritano un assaggio.

Dove mangiarle?

Noi lo abbiamo assaggiato al chioscetto ambulante di Demel, davanti Stephansplatz.

  • Il Tafelspitz: è un pezzo di manzo cotto nel brodo, tagliato a fette e servito con rafano. L’imperatore Francesco Giuseppe lo sancì come suo piatto preferito, e da quel giorno divenne tipico in tutta l’Austria.
  • I Frankfurter: sono i tipici Wurstel. Serviti al piatto o come hot dog, vengono venduti soprattutto come street food. Troverete almeno tre o quattro tipi di Wurstel nei vari chioschi sparsi nelle città. Il posto migliore dove mangiarlo? Sicuramente da Bitzinger, selezionato anche dagli stessi Viennesi.
  • Mozartkugel: di fatto sono cioccolatini, ma rappresentano il souvenir per eccellenza di Vienna. Le famose palle di Mozart sono infatti un’idea del pasticciere Paul Fürst, che nel 1890, per celebrare Mozart, ideò un cioccolatino dalla forma rotonda farcito con un cuore di marzapane al pistacchio verde ricoperto da una crema al gianduia.

Dove trovarle?

In città è possibile trovare supermercati Spar, Billa, Hofer e addirittura Lidl. Nel reparto dolci potete trovare una gran quantità di Palle di Mozart, dove potrete testare anche altre marche oltre alla famosa Mirabell.

E voi cosa assaggereste per primo? Noi per non avere dubbi, li abbiamo provati tutti, e possiamo dire con assoluta certezza che la Sacher Torte ci è rimasta nel cuore!

Ti è piaciuto l’articolo? Allora lasciamo un commento e seguimi sui miei canali Social 🙂